Grotta delle Tre Porte
Con il termine Leukos i marinai greci indicavano la scogliera bianca che dà il nome a quella che noi oggi chiamiamo Leuca. Diventerà poi Santa Maria di Leuca probabilmente per via del culto legato al Santuario di Santa Maria de Finibus Terrae, la terra che fa da confine alle terre dei romani.
In questo lembo di terra si possono ammirare scogliere alte e frastagliate, piccole baie dorate che interrompono gli scogli bassi e le famose grotte carsiche

VERSANTE PONENTE
Tra le più famose e fotografate, prende il nome da un accesso quasi monumentale costituito appunto da 3 ingressi. Questa Grotta maestosa e ampia, ospita al suo interno la Grotta del Bambino: un antro dove in passato vennero rinvenuti resti di un elefante e anche di un rinoceronte; attrezzi preistorici e un dente umano, risalente all’epoca dei Neanderthal.


